Promozione della cura materno-infantile a Kulbus, nel West Darfur

La disuguaglianza di genere in Darfur è tutt’oggi una questione grave: le donne sono responsabili del sostentamento della famiglia e dei bambini, lavorano nei campi, raccolgono l’acqua e si occupano anche di attività più pesanti come la costruzione delle case e il taglio e il trasporto della legna. A tutto ciò si aggiunge la struttura sociale patriarcale sudanese, che rende le donne vulnerabili a soprusi e violenze come lo stupro, l’aborto, i parti troppi ravvicinati e le complicazioni in gravidanza.
 
Nel West Darfur, dove lavoriamo dal 2004, la salute riproduttiva rimane un problema da risolvere: le donne generalmente partoriscono in casa e di conseguenza l’assistenza deve essere un servizio primario e locale. Nonostante alcune cure assistenziali vengano fornite a livello di strutture pubbliche, quindi gratuite, per i consulti sono ancora previsti dei costi, come per l’acquisto di farmaci, i test diagnostici e le procedure investigative. C’è inoltre un problema legato alle complicazioni del parto, dovute alla mancanza di servizi di traporto e inconsapevolezza. In aggiunta, l’area soffre di un continuo turnover dello staff sanitario, dato dalla difficoltà di trovare medici disposti a stare a lungo in un’area cosi isolata.
 
Il progetto, oltre a fornire servizi sanitari di base per tutta la popolazione, si focalizza sulla salute dei bambini sotto i 5 anni e sul diritto alla salute e all’istruzione delle donne, oltre al supporto psicologico nei casi di violenza di genere e di pratiche tradizionali pericolose. Il coinvolgimento di insegnanti, leader religiosi e comunitari è necessario per creare consapevolezza e motivazione nella popolazione.
 
Con questo progetto, ci impegniamo a rafforzare la comunità locale (69.360 beneficiari) attraverso la sua partecipazione diretta, assicurando cosi la sostenibilità dell’azione e l’assunzione di responsabilità da parte della comunità. Rafforzeremo la consapevolezza e la conoscenza dei processi di violenza di genere, della prevenzione e cura dell’HIV/AIDS, della salute riproduttiva e dei matrimoni precoci e miglioreremo le capacità delle autorità locali, delle organizzazioni non governative e del Ministero della Salute del Sudan per gestire e fornire servizi per la cura materno-infantile.
 
Il nostro obiettivo è di aumentare l’accesso alle cure materno-infantili, cosi come i servizi sanitari di base, e migliorare lo status nutrizionale dei bambini e delle donne incinte e in fase di allattamento. Inoltre, realizzeremo uno studio di fattibilità per analizzare le possibilità di costruire un sistema di supporto finanziario alla sanità a livello comunitario a Kulbus, per continuare nell’impegno verso uno sviluppo di un sistema sanitario sostenibile per le comunità coinvolte nel progetto.