Ad Adareeb, in West Darfur, per l’inaugurazione del nuovo centro di salute

Adareeb, 10 chilometri in fuoristrada da Kulbus, West Darfur… qui il 10 ottobre è stato inaugurato il 12esimo posto di salute in West Darfur, all’interno del programma di salute materno-infantile che il COSV sta realizzando in West Darfur.

Il PHCU (Primary health care unit) di Adareeb consiste in una sala per le visite mediche e in una sala per le visite alle donne in stato di gravidanza; il Community Health Worker e una Midwife garantiranno alla popolazione del villaggio le cure sanitarie di base e le cure pre e post parto, riferendo poi i casi che hanno bisogno di cure più appropriate al centro sanitario di Kulbus.

In aggiunta un peer educator sarà responsabile delle attività di sensibilizzazione per favorire l’avvicinarsi delle donne in stato di gravidanza ai centri per chiedere una consulenza o assistenza, e della campagna di vaccinazione per i bambini sotto i 5 anni di età.

La comunità ha partecipato numerosa all’inaugurazione: i saggi del villaggio, nelle loro jallabihe bianche, seguiti dalle donne nei loro veli multicolori, si sono avvicinati al centro per la prima apertura ufficiale dei locali, che verranno presto forniti dei materiali e delle medicine necessari per svolgere le visite mediche e le campagne di sensibilizzazione.

Il centro sorge vicino alla scuola del villaggio, dove la comunità e le autorità si sono riunite insieme al personale del COSV per sottolineare l’importanza dell’apertura di questo centro, che finalmente consente alla popolazione di ricevere le prime cure senza dover camminare fino a Kulbus. Il  Dr. Abdallah, medico dell’ospedale di Kulbus, ha richiamato la comunità a collaborare il più possibile, a prendersi cura del proprio centro, affinché diventi un punto di riferimento per la popolazione.

Il Commissioner, Mohamed Abdallah, l’autorità che rappresenta l’intera provincia di Kulbus, ha sottolineato come la vicinanza del centro alla scuola voglia lanciare un messaggio chiaro, che le cure sanitarie devono andare in parallelo con un sistema educativo e scolastico che sostenga la crescita dei bambini e delle bambine del villaggio; ha inoltre ricordato come altri 40 villaggi della località di Kulbus siano tutt’oggi privi di qualsiasi servizio sanitario e di come l’acqua costituisca un’altra priorità.

Il coordinatore sanitario per COSV in West Darfur, Yousif Abdelbagi, ha ribadito come questi risultati siano stati possibili grazie alla collaborazione tra attori diversi, primi tra tutti la comunità, che diventa il vero custode del posto di salute.

Il Centro di Adareeb è un altro piccolo importante passo all’interno del percorso che COSV, insieme al Ministero della sanità e all’ong locale NAHDA, stanno realizzando per migliorare la salute materno infantile a supporto della popolazione più vulnerabile, ovvero le donne in stato di gravidanza e i bambini sotto i 5 anni.

Il programma, avviato nel 2005, ha sempre coinvolto il Ministero della salute, che in questi anni ha fornito buona parte dello staff dei centri, e che d’ora in poi verrà sostenuto dal COSV nel prendersi in carico direttamente dei posti di salute, in un’ottica di gestione sostenibile dei servizi offerti alla popolazione.

scritto da Claudia Cui, co-direttore COSV, responsabile del coordinamento progetti.